26 dicembre 2019

Scrivere per immagini... a scuola!

Dopo l’ottimo riscontro della precedente edizione, torna il corso di illustrazione e fumetto.

Scrivere per immagini è un corso organizzato da Basella Viva per conoscere le basi dell’illustrazione e del fumetto.
Attraverso esercizi creativi si arriva a creare racconti visivi ed esprimere così la propria creatività attraverso le immagini.
Il corso è tenuto da Tommaso Chiarolini, illustratore professionista e docente affabile.
L’edizione ha coinvolto i ragazzi delle due classi quinte della Scuola Primaria di Basella e si è svolta in 4 lezioni per ciasuna classe.
 
Abbiamo deciso di impostare il percorso svolgendo il tema ambientale che in questo periodo è più attuale che mai.
I ragazzi hanno recuperato da casa oggetti da buttare come tappi, bottiglie di plastica, bicchierini e carta stagnola.
Con il supporto di Tommaso e delle bravissime maestre, gli allievi hanno poi dato nuova vita agli oggetti trasformandoli in personaggi davvero originali e simpatici.
 
Successivamente sono state spiegate le basi del fumetto come i balooon e le vignette per mettere in relazione i personaggi e creare delle piccole storie a tema ambientale.
I ragazzi si sono dimostrati da subito entusiasti del progetto superando in interesse e creatività ogni nostra previsione.
E’ davvero incredibile come una giovane mente possa essere innovativa nel trasformare una bottiglia di plastica in una creatura!
 
Durante la spiegazione di tematiche anche piuttosto impegnative come la teoria del colore, la gestalt, il bello e il brutto, i bambini sono sempre stati attentissimi con domande pertinenti e precise.
Con loro abbiamo imparato che il primo disegno non sempre è quello giusto e che la pratica e la sperimentazione migliorano il risultato.

Attraverso la costruzione di immagini con i trucioli dei pastelli, i ragazzi hanno appreso che non bisogna affezionarsi alla prima cosa che si fa.
Infatti, dopo aver realizzato l’opera, Tommaso ha chiesto a tutti di soffiarci sopra cancellando tutto! Un lezione che mette l’attenzione sulla performance e non sul risultato.
 
E’ infine incredibile come il materiale di scarto sia tornato a nuova vita attraverso opere di genuina creatività.
Ci congratuliamo con le maestre per l’ottimo clima di lavoro e la grande capacità con cui hanno portato i bambini nel pieno spirito del progetto. Alla prossima edizione!

Roberto